Ottobre - Test Osteopenia e Osteoporosi
Ottobre - Test Osteopenia e Osteoporosi

Capire lo stato di benessere delle nostre ossa ed in particolare di quelle che ci permettono la deambulazione e il rimanere eretti rappresenta una delle primarie forme di cura della propria persona per un’anzianità autosufficiente e, quindi, più serena.
Vediamo quale stile di vita adottare per affrontare al meglio la terza età

 

Il nostro scheletro, con il passare del tempo, va incontro a delle costanti modifiche determinate dal tipo di attività fisica e dalla dieta. In particolare, passati i sessant’anni, vi è un’accelerazione del processo di assottigliamento e la struttura delle ossa tende ad “alleggerirsi” diventando sempre meno compatta e robusta. Qualora tale “alleggerimento” avvenga entro certi limiti, si parlerà di Osteopenia, mentre, se questi vengono superati, si entrerà in una situazione di malattia meglio conosciuta come Osteoporosi. Tale patologia coinvolge, a livello di popolazione italiana, una donna su tre ed un uomo su cinque ed è molto spesso silente, cioè senza sintomi dolorifici, finché non si arriva alla frattura del polso, oppure di una o più vertebre della zona lombare oppure del femore o dell’anca con un’importante riduzione dell’autonomia della persona.

Risulta, quindi, fondamentale la prevenzione che potrà essere effettuata agendo principalmente su due fattori:

  1. Costruzione di ossa sane e robuste durante gli anni dell’adolescenza e loro mantenimento fino alla vecchiaia assumendo quantità opportune di Calcio e Vitamina D, a cui si deve aggiungere un’attività fisica o sportiva quotidiana, esercitata all’aperto in modo che i raggi solari possano rendere attiva tale vitamina.
  2. Controllo periodico dello stato di salute delle ossa soprattutto dopo i 60 anni o con l’entrata in menopausa. Si ricorda, infine, che anche determinati farmaci, come i cortisonici, gli antiepilettici, gli ormoni tiroidei e gli immunosoppressori, se somministrati per lunghi periodi, possono favorire l’insorgenza dell’osteoporosi, così come tutte quella patologie che possono provocare un malassorbimento dei nutrienti come il morbo di Crohn e l’intolleranza al glutine.

 

CONSIGLI UTILI

  1. Prediligere una dieta ricca di Calcio. I cibi più ricchi di questo minerale sono i latticini, i semi di sesamo e di chia, le mandorle, i fagioli bianchi e i fichi secchi.
  2. Apportare una quantità adeguata e costante di Calcio fino ai 25 anni perché è il periodo della vita umana in cui questo prezioso minerale viene maggiormente “immagazzinato” nelle ossa.
  3. Praticare un’attività fisica quotidiana che stimoli le ossa ad indurirsi, in particolare il passeggio su lunghe distanze e la corsa.
  4. Assumere della Vitamina D presente nell’olio di fegato di merluzzo, nel latte e suoi derivati e nelle uova.
  5. Esporsi alla luce solare. Infatti la Vitamina D, attivata dai raggi ultravioletti, stimolerà l’assorbimento del Calcio a livello intestinale. È sufficiente un’esposizione per mezz’ora al giorno del nostro viso al sole!
  6. Assumere cibi alcalinizzanti così da evitare stati di acidosi, che andrebbero a “consumare” il Calcio nelle ossa.
  7. Assumere in menopausa dei fitoestrogeni, in particolare l’Equolo, che è in grado di ridurre la perdita di Calcio dalle ossa.

 

 

PRODOTTI CONSIGLIATI

 

OSTEOLAB D3

Le Vitamine per le ossa

È un integratore alimentare costituito dalle Vitamine D3, K2 ed E. La Vitamina D3, attivata dalla luce solare, aiuta l’assorbimento del Calcio, mentre la Vitamina K2 facilita la fissazione di tale minerale nelle ossa e ne riduce il deposito a livello della parete arteriosa permettendo di mantenere delle arterie elastiche.

 

OSTEOLAB MINERAL

I Minerali per le ossa

È un integratore alimentare a base di Calcio Corallino, Calcio Algale, Magnesio, Manganese e altri minerali. Ogni compressa di Osteolab Mineral apporta circa 300 mg di Calcio di origine organica, che, assieme al Manganese, contribuiscono al mantenimento di ossa normali.

 

PAUSAVITAL

Contrasto dei disturbi della menopausa

Integratore alimentare molto ricco in fitoestrogeni provenienti dalla soia e dal trifoglio rosso. Risulta utile per ridurre i sintomi della menopausa. Gli studi clinici hanno evidenziato che l’equolo presente nell’estratto di soia è in grado di favorire la calcificazione delle ossa.

 

RDAVIT D3 14.000 UI

Vitamina D3 più facile da ricordare e da assumere

IÈ un integratore alimentare costituito esclusivamente da Vitamina D3 (Colecalciferolo), in compresse masticabili al gusto di limone, da assumere una volta alla settimana possibilmente dopo un pasto. Grazie alla capacità della Vitamina D di mantenere i normali livelli di Calcio e Fosforo nel sangue favorisce il normale processo di calcificazione delle ossa.